lunedì 30 luglio 2007

Delafluente

Delafluente è un caro ragazzo che saltuariamente viene a visitare il mio blog.
Purtroppo è molto timido o ama creare 'suspance' e curiosità, tanto da decidere di non firmarsi, ma usando un grazioso pseudonimo.
Sono sicura che ci conosciamo, anzi, da alcuni termini o aggettivi che usa, credo di averlo individuato...
Per privacy purtroppo non posso rivelare il suo vero nome: posso solo dire che fa parte degli 'amici', dei colleghi, degli ex colleghi.
Mi piace il suo modo arguto con cui si espone, si vede che è uno che ha le idee ben chiare...beato lui.
Inizialmente ho pensato che fosse uno di quelli dalla personalità 'disturbata', considerato il fatto che scrive sempre in modo 'acido', che mi dà simpatici appellativi come 'deficiente' o 'sciocchina' e che cerca di provocarmi con dei leggeri insulti, ma poi ho capito:
-che trova interessante o divertente leggere i miei post
-che mi ha preso in simpatia o che vuole fare del 'volontariato', cercando di raddrizzare la mia testa matta...
-che non gli sono indifferente o che addirittura che mi vuole bene
Insomma, da quando ho aperto questo blog è quello che ha inserito più commenti ed è stato più presente!!

Insomma, caro il mio Delafluente, sei un personaggio!
Mi raccomando: continua a scrivermi e darmi consigli di vita, non centellinarli mai e non risparmiarti. Sei forte!
Metti buon umore e sei divertente!
Grazie

Baci Baci

venerdì 27 luglio 2007

HELP!!!

Panico, panico a ancora panico!!!

A 3 settimane dalla partenza per le vacanze non ho ancora trovato un posto dove lasciare le mie due bestiacce!!!

Ho vagliato diverse opzioni:

  • aiuto di amici, genitori, parenti: NESSUNO, tutti in ferie o non disposti a venire a casa mia a dargli da mangiare e pulirgli la lettiera una volta al giorno
  • pensioni per animali: cifre da capogiro (dalle 18 alle 30 euro al giorno). Oggi sono andata a vederne una: non male come pulizia ed ombra ma, spazi ridotti nelle gabbie e un caldo infernale, senza parlare del fatto che ho visto gatti tristissimi, sconvolti dall'abbaiare dei cani (chi fa pensione per gatti, lo fa anche per cani...) ed estirpati dal loro ambiente
  • catsitter: preso in considerazione da oggi ho già avuto la prima delusione....sono già tutti impegnati ..

Che faccio, che faccio!!!????
Più passano i giorni più si riducono le possibilità, già scarse...

giovedì 26 luglio 2007

Riflessioni

Angelo Branduardi 'Vanità di vanità'

Vai cercando qua, vai cercando là,
ma quando la morte ti coglierà
che ti resterà delle tue voglie?
Vanità di vanità.

Sei felice, sei, dei pensieri tuoi,
godendo solo d'argento e d'oro,
alla fine che ti resterà?
Vanità di vanità.




Vai cercando qua, vai cercando là,

seguendo sempre felicità,
sano, allegro e senza affanni...
Vanità di vanità.

Se ora guardi allo specchio il tuo volto sereno
non immagini certo quel che un giorno sarà della tua vanità.

Tutto vanità, solo vanità,
vivete con gioia e semplicità,
state buoni se potete...
tutto il resto è vanità.


Tutto vanità, solo vanità,
lodate il Signore con umiltà,
a lui date tutto l'amore,

nulla più vi mancherà.



martedì 24 luglio 2007

Sfiga


Oggi ho messo ancora a dura prova me stessa e la nuvoletta di Fantozzi che mi porto sempre dietro.

Ore 8.15: stavo messaggiando bella tranquilla con il cellulare mentre guidavo... ad un certo punto sento: nino ninoo ninooo (sirena).
'Cavolo, un ambulanza' mi dico. Mi giro per vedere da dove arriva..
Macchè ambulanza, è una pattuglia dei carabinieri che mi ha beccato in flagrante....(non bastava mi avessero già beccato mesi fa quando superavo una coda in corsia di emergenza...).
Uno dei due tizi si limita ad ammonirmi agitando il dito: 'no, no, non si fa!!' e poi vanno avanti
Con un sorriso imbarazzato annuisco e nascondo il cellulare in mezzo alle gambe...
Non ci posso credere: Sono stata graziata!!!! Ma che figura di merda....
Si si ok, non si fa, sono 5 punti della patente etc etc ma cavolo: 5 macchine su 10 hanno in mano il cellulare e stanno facendo la stessa cosa...ora perché, io, che non sono nemmeno una che senza il cellulare non può vivere, devo essere così 'fortunata'??!!)

Ore 15.45: sono seduta sul lettino del simpatico F. (il marito dentista di una cara ragazza), con la bocca aperta per mostrare il 'campo di battaglia' della mia dentatura... e dare una risposta al mal di denti che da 15 giorni non mi fa dormire la notte e mi manda fuori di testa di giorno...
Il responso è terribile:
-4 denti del giudizio da togliere (di cui uno possibilmente nei prossimi 15 giorni....domanda: come farò in Uzbekistan a masticare la carne di agnello??)
-3 carie
-un glaucoma addormentato...
A parte il discorso 'portafoglio' che in questo stato di sofferenza fisica è l'ultima delle preoccupazioni, la mia domanda è: dopo quanti Aulin mi si perforerà la mucosa gastrica???

lunedì 23 luglio 2007

Uzbekistan: la formazione

A poche settimane dalla partenza (aiuto...mi sta venendo il solito 'panico' da pre-partenza) ora almeno so chi saranno i miei compagni di viaggio.
Sabato sono andata a Verona all'agenzia che organizza viaggi di turismo responsabile, a cui mi affido da ben tre anni, per partecipare alla cosiddetta riunione preparatoria.
Si tratta di un momento in cui ci si incontra con gli altri partecipanti del viaggio, si approfondisce l'itinerario che ci viene presentato in tutti i suoi dettagli e si forniscono alcuni consigli.
Quello che non mi è piaciuto della riunione è che, a differenza delle altre a cui ho partecipato in passato, la nostra guida non ha chiesto ad ognuno di noi di presentarci, di raccontare le proprie esperienze precedenti e condividere le aspettative pre-viaggio: questo è molto utile per creare una certa coesione fra le persone e far scaturire interesse reciproco, memorizzare i nomi. Tutto ciò dovrà avvenire man mano dopo la partenza.
Ho anche qualche dubbio sulla guida stessa: nonostante ho imparato che la gioventù non è sempre sinonimo di inesperienza, questa volta ho il sentore (e spero di sbagliarmi) che la ragazza sia proprio a 'digiuno': ad di là di una sua non conoscenza del paese che visiteremo (e questo l'ha detto fin dall'inizio) ho paura che anche dal punto di vista organizzativo non sia una cima....
E questo non fa altro che alimentare alcune mie paure ancestrali tipo:
  • rimanere senza acqua potabile (ad esempio come può questa ragazza capire se ne abbiamo abbastanza? come può sapere che dobbiamo approvvigionarci in quel posto perché poi rischiamo di non trovare per giorni distributori di acqua?)
  • beccarmi un intossicazione alimentare e morire di 'squaraus' ad un angolo della strada, sotto il sole a 45°C con gli altri del gruppo che mi lasciano li (questa è fantascienza...)
Comunque spero di sbagliarmi, come spesso mi sbaglio sulla 'first impression' delle persone che incontro.
E' così che qui allego i miei primi pensieri sul gruppo (speriamo che se qualcuno di loro li legga, lo faccia al rientro del viaggio...):
  • single 35enne dai capelli rossi e le lentiggini: nessun commento
  • coppia 35-40enne calabrese: simpatici per la loro parlantina, ma ...a lungo andare non so se il continuare a sentirli dire: 'la mia terra..' o 'in calabbrese questo si dice...' oppure 'calienti siamo...', può essere divertente
  • famiglia: padre, madre 50enni e figlio 'babbo' 20enne. Cosa succederebbe se prendo per il culo il figlio o faccio qualche battuta su di lui? Mamma e papà mi sgridano?
  • 40enne veronese, guardiano della scuola dietro l'agenzia viaggi: senza dubbio un'assunzione obbligatoria, è un tipo fuori di testa...Non riuscivamo a stare seri, tanto assurde erano le sue uscite...speriamo bene
  • due amiche 60-65enni: nessun commento
Il vero terreno di gioco inizierà fra un po': VENERDÌ' 17 AGOSTO, ore 21.30, Malpensa, Uzbekistan Airways (aiuto!!!!)

venerdì 20 luglio 2007

Lamborghinata


Appuntamento ore 7.30 sotto casa del Magi.
La giornata inizia bene perché sono tutti puntuali
La giornata subito si guasta causa 'coppia' di non pervenuti per motivi con notevole anticipo comunicati...(era rimasto un cugino nel box..)
Il Magio va subito in escandescenze per la quantità di carne acquistata per 17 persone e le effettive presenze (14).
Io in macchina faccio di tutto per distrarlo: gli metto la cassetta tanto amata degli 883, tento di distrarlo con le chiacchiere, ma poi mi accorgo che la mia voce non ha alcun effetto, così decido di stare zitta.
Dopo diversi schianti evitati, contro i guardrail della Milano Torino Aosta (ma quando cazzo finiscono di fare i lavori???!!!) arriviamo sani e salvi a Gressoney.
Qualche aggiunta lungo il percorso, ma la formazione al completo è data da:

-Ceci's senior
-Ceci's junior
-Magi,s
-Trita,s
-Formenti's
-Gioacchini's
-Duade...il terzo si è accoppiato mannaggia!

Subito iper attivi, ci mettiamo a montare le tende (eh già perché noi ultra trentenni per sentirci giovani, scegliamo il campeggio!).
Dopo un rapido approvvigionamento di panini (come al solito ci diamo dentro con formaggi ed affettati) ci 'assettiamo a magnare'.
'Cavolo!' penso, 'fa freddo, c'è un venticello..è io che pensavo di mettermi in costume a prendere il sole!!'.
Ecco, questo pensiero pessimista me lo ricorderò per tre giorni di fila, cioè quelli che mi ci sono voluti per smaltire il bruciore dell'ustionatura che ho preso in quei 30' di pranzo.

La compagnia subito si scioglie:
-le donne decidono di fare le lucertole al sole (tutte tranne una, quella più in forma)
-un paio di uomini vanno in tenda a dormire ..(sono stanchi loro..)
-la duade va a pescare
-gli altri decidono di farsi 1000 metri di dislivello in un pomeriggio e partono per una camminata.
Alle 5 ecco che l'uomo.chiave si mette in azione: esce strisciando dalla tenda, inforca carbonella, spezie e carne e si dirige a preparare la grigliata per la sera!!

Ecco il fuggi fuggi generale (per primo il mio....la solita fancazzista!): chi va a farsi la doccia, chi si accende l'ennesima stizza, chi va a fare un giro in paese. Il tutto per non aiutare il Magi.
Alle 7.30 suona la campanella: è pronto!
Tutti riappaiono.
In tavola sangria, vino, bevande, bruschette, verdure grigliate, costine, pollo, salamella, lonza si susseguono sul banco.
Il Magi vuole poi stupire con il piatto forte: orata carbonizzata alla griglia...no scherzo: una bella orata al sale!
Si finisce con il dolce, il caffè e l'ammazza caffè.

Tutti a nanna, dopo una breve capatina alla festa della padrona del campeggio.
Di notte c'è chi ha freddo, chi a caldo, mai una volta che tutti proviamo le stesse cose; questo è il bello!
La domenica trascorre in modo lento fra smontaggio tende, passeggiatina in paese ed, infine, il rientro a casa con una piccola amarezza di fondo: 'saremo sempre di meno a partecipare a questo evento, ogni anno che passa?'
Ma la vera preoccupazione sotto sotto è un'altra......il cugino, sarà ancora chiuso nel box?
W Max!

lunedì 9 luglio 2007

Uffa, non so mai niente!

Per la cronaca: c'è qualcuno che vuole sapere notizie o pettegolezzi freschi freschi in azienda?
Ebbene: non venga da me!
Io sono l'ultima a sapere.

Oggi, l'ennesima conferma.
Vado in pausa con i 'magnifici 4' (o sei?) e ci mettiamo li buoni buoni a chiacchierare.
Ecco che, essendoci tante donne in 'dolce attesa' si inizia a parlare di traslucenza, ecografie, amniocentesi ed esami vari.
Vedo arrivare uno dei ragazzi che lavora li da tanto, che si mette a parlare in modo interessato dell'argomento gravidanza e dice la sua, come se anche lui fosse coinvolto nell' 'affare'.

Non faccio in tempo a riflettere, che ho già sparato due cagate delle mie (o meglio dovevano essere due battute), ma mi sono...morte in bocca perchè la situazione era reale e perchè tutti hanno pensato: 'questa non sa mai un cazzo' o 'cosa sta dicendo??'

Eh si, uno di quelli che io ho sempre pensato affetti dalla sindrome di Peter Pan non solo:
-aspetta un bimbo dalla sua compagna
ma:
-ha una compagna
-ha una compagna da tanto tempo
-è andato a convivere
-si sta per sposare
-ha già fatto corsi prematrimoniali, pubblicazioni, contatti con il prete etc etc

Ora, non che ci sia niente di strano in ciò, ma lui ..lui è uno di quelli che io ho sempre immaginato vivere con i genitori fino a 70 anni, pensare allo sport e basta e giocare a calcetto dicendo volgarità...

Beh, mi sono proprio stupita.
Dove ho vissuto fino ad adesso?
Mi sembra di essermi risvegliata dopo un coma di 10 anni e trovare tutto diverso.
Inutile elencare il rientro in ufficio come sia stato caratterizzato da scherni vari etc etc..

Che il mondo stia cambiando?
Che ci sia una speranza anche per le menti più bacate?? (ora, si, mi ha intenerito un po', pero' il soggetto in questione non è che mi sia proprio proprio simpatico...)

SPATZLE


Sabato sera.
Lei, china sopra una pentola fumante piena d'acqua in ebollizione.
Lui, che come i nuovi 'uomini' in cucina elargisce consigli: fai così, non fare così, tieni quello, butta questo...
Poi ecco che appare l'attrezzo: un affare metallico mai visto, simile ad una grattugia con sopra un imbuto.
Sono strabiliata (esiste questo aggettivo?), ma inizia l'esecuzione dell'opera d'arte:
-speck e burro sfrigolano in un pentolino a parte mentre una pastella fatta convogliare nel colino dell'arnese, viene grattuggiata sopra la pentola d'acqua..
Beh, rimandiamo la ricetta a dopo, fatto sta che il risultato è eccezionale!
Che sapore!! Il palato è in estasi!
Un grazie ancora ad Elena e Paolo per questa magnifica esperienza gastronomica.

A quando la prossima?

Ingredienti per 4 persone
1.Farina di frumento100 g

2.Farina di grano100 g

3.Latte1 l

4.Panna da cucina100 ml

5.Uova3

6.Pancetta affumicata70 g

7.Aglio, spicchi1

8.Vino bianco secco2 cucchiai

9.Erba cipollinaq.b.

10.Fecolaq.b.

11.Saleq.b.

12.Olio2 cucchiai


Preparazione



1
Versate entrambe le farine in una scodella, unitevi le uova, l'olio, il sale ed alcuni cucchiai di acqua in modo da ottenere un'impasto liscio. Lasciatelo poi riposare mentre vi dedicate ala preparazione del condimento.
2
Fate rosolare in una padella la pancetta tagliata a striscioline sottili e l'aglio tritato, bagnate con il vino, aggiungete il latte e la panna, legate con la fecola ed unite l'erba cipollina tritata.
3
Mettete sul fuoco una pentola d'acqua salata, portatela a bollore ed a quel punto passate l'impasto attraverso l'apposito utensile direttamente nell'acqua.
4
Cuoceteli fino a che salgono a galla, scolateli con una schiumarola, versateli nella padella del condimento e saltateli poco prima di portarli in tavola.

domenica 8 luglio 2007

Fermiamoci



Stop a questa corsa continua.
Una piccola pausa al tutto.
Liberiamo la mente da ogni cosa.
Scacciamo i ricordi.
Allontaniamo dal cuore le emozioni
e fermiamoci un attimo..
A pensare.

sabato 7 luglio 2007

Rose's e le sue donne

Cosa spinge una ragazza a svegliarsi alle 8.00 del sabato mattina?
I bimbi che piangono?
La spesa da fare?
Le pulizie di casa?
Niente di tutto questo: due chiacchiere da Rose's, farcite di coccole e taaanto relax.
Ecco che, al suono del citofono Rosa mi accoglie e, sempre gentile e spumeggiante, mi dice: 'Accomodati cara, tutto bene? Vieni, vieni'.
Oggi l'ho vista può euforica del solito, infatti subito non ho resistito a chiederle: 'ma da chi l'hai preso ieri sera?'
Risata generale delle sue colleghe.
'No, emh, è che oggi ho fatto colazione con latte e cognac', mi risponde...ma è evidente che ha qualcosa di cui essere felice.
Infatti canta, spara una battuta dietro l'altra e intrattiene le clienti come non mai.
Da uno stanzino all'altro inizia una serie di 'speteguless' del tipo:
-hai sentito di questa?
-hai visto quello?
-cosa ne pensi di quell'altro?
e di seguito una serie di commenti, risatine...
Gli argomenti sono i soliti: fatti accaduti agli altri e a se stessi, famiglia, svaghi.
In questo periodo anche il tema 'vacanze' viene toccato, ma solo marginalmente.
Sono più succosi altri tipi di racconti...
Ogni tanto si è interrotte da qualche: 'Ahiaaa', 'Che male'.
Sono le donne sottoposte a depilazioni varie (ascelle, inguine..) che non resistono allo 'strappo'.

Svelato l'arcano: eh si, perchè Rose's è un centro estetico, proprio sotto casa mia.
Uno dei miei vizi dell'ultimo periodo: massaggi relax e peeling agli oli essenziali...
Speriamo non diventare troppo dipendente.
Il portafogli ne potrebbe risentire leggermente....

giovedì 5 luglio 2007

Menabrea forever

Oggi, ho preso nuova consapevolezza di alcune cose (meglio tardi che mai..).

Ho sempre pensato che noi donne, per indole o per mille motivi diversi, tendiamo sempre alle confidenze.

Rispetto agli uomini siamo più portate ad aprirci, a confidarci e a raccontare molto della nostra sfera personale.

Nelle amicizie, come nell’amore gioiamo all'idea di essere particolari, ci gongoliamo pensando di essere uniche, irripetibili. Siamo convinte di avere qualche particolarità, di lasciare il segno.

Credo sia questo il nostro più grande errore o meglio, è un errore quando questi sentimenti sono rivolti verso un uomo.

Non è il solito discorso da ‘femminista’ (io sono una forte sostenitrice dell’immagine ‘donna’- ‘focolare domestico’ - ‘figli’ – ‘servilismo verso il marito'), benché spesso mi sento riprendere dalle mie coetanee…’Ma tu sei pazza!’), ma assisto costantemente (per essere precisa li provo sulla mia stessa pellaccia, che è meglio!) a costanti disillusioni.

Ecco che, ad esempio, si presenta l’amico di turno, quello che ha bisogno di te, quello che sembra non poter fare a meno dei tuoi consigli, delle tue ‘pillole’ di saggezza e tu:

-inizialmente intenerita

-poi compassionevole e sofferente per le pene altrui

-poi coinvolta

-infine orgogliosa di te stessa

cadi nella ‘TRAPPOLA’.

E si, perché dietro l’angolo, c’è l’ennesima delusione.

O scopri di essere ‘una delle tante’ o ti accorgi che le parole e i consigli così preziosamente dati, non sono altro che fumo negli occhi, parole, su parole, su parole.

Ne più, ne meno importanti di quelle dette dalla tizia di passaggio, dette 5 minuti prima.

Niente ha importanza per loro, niente.

Solo RICEVERE, USARE, OTTENERE.

Cosa abbiamo in cambio? Ridicole bugie dalle gambe corte, malumori, insoddisfazioni, tristezza, rabbia.

Altro che persone sensibili, altruiste, 'protettive' verso il genere femminile.

Sotto sotto c’è il solito omino, pauroso ed insicuro, che pensa di farla franca!!

Che ridere.... La solita storia che si ripete da secoli e continua a rinnovarsi.

La maschera dell’amico è li in agguato ed, anche se tenta di rimanere incollata con le unghie e con i denti, prima o poi cade.

Ecco che ti rendi conto di tutto:

-del tempo perso per persone vuote ed insensibili

-dello sfruttamento di cui sei stata oggetto

-dei pensieri e momenti (ore e giorni a volte) sprecati

-di come sei considerata una nullità


In amore è peggio, ma le conclusioni non cambiano.

W le donne.

DONNE.....ore 18.00......Oasi

Appena tornata da un aperitivo con colleghe.

Come al solito non mi sono trattenuta nel bere, mangiare e …chiacchierare.

A parte una veloce presenza maschile (ma poteva anche stare a casa …Noooo! Scherzo!), quando 4 donne si riuniscono intorno ad un tavolino.. o fanno danni, o fanno danni.

Ecco allora che la lingua, aiutata dai sorsi di birra e da qualche pizzetta, si scioglie e parte la fase di SPETTEGOLAMENTO!

Bello, io mi diverto sempre un sacco, anzi non vorrei mai andare via quando si inizia a commentare fatti, parlare dei colleghi o degli amici e a farcire gli eventi o le opinioni, di impressioni personali.

Come siamo candide noi donne..! (ma che candide…siamo TERRIBILI!).

Non risparmiamo nessuno..

QUESTO E’ IL NOSTRO FASCINO.

I poveri ottusi maschietti possono tanto scervellarsi a capirci ma, la genetica non li aiuta…